UN UOMO PERBENE

A Milano, una mattina d'inverno 1980, una piccola folla attende Enzo Tortora, conduttore di Portobello, la popolare trasmissione del venerdì sera di RAI DUE. La formula del programma è semplice e al tempo stesso accattivante: proporre un mercato nel quale la gente cerca o offre oggetti, idee, brevetti, lavoro, opere di volontariato. La prima puntata va in onda nella primavera del 1977, e andranno pio in onda sette edizioni complessive. Dai quattro milioni di ascolto iniziali si arriva alla cifra record del 1983: vent’otto milioni di telespettatori. E' la più alta percentuale d'ascolto mai realizzata da un programma italiano. E si interromperà solo con l'incredibile odissea giudiziaria del protagonista. Nel film si rivive l'interminabile calvario di "un uomo perbene". Si rivive la storia di un uomo travolto da un cumulo di bugie. Inquisito, incarcerato, condannato e perseguitato fino a morirne. Potrebbe succedere a tutti noi.

Premi

  • David di Donatello - Miglior attore non protagonista
  • Globo d'oro Stampa Estera - Miglior attore