Corriere della Sera

Guida ai film: Un uomo per bene a cura di Giovanna Grassi

UN UOMO PER BENE di Maurizio Zaccaro è un film didascalico, a volte monocorde, ma indiscutibilmente coraggioso, anche nelle scene discusse, che ci aiutano, comunque, a rileggere la nostra cronaca, a ricordare, a rivalutare, a indagare sul come e sul perché. Insomma, a rimettere in discussione, al di là di lutto, iI caso Tortora con ciò che l'odissea di un uomo comporta in una realtà, spesso molto Indifferente, della coscienza di ogni cittadino.
 Ma, al di là della storia purtroppo vera, al di là di tutte strumentalizzazioni di parte (anche queste tutte da rileggere), il film offre almeno tre altri motivi di interesse. L'interpretazione strepitosa di un Leo Gultotta nella parte del pentito (recitazione studiata In ogni minimo sguardo e particolare).
Il lavoro corale degli attori, da Giuliano Gemma alla Melato (e bisognerebbe citarlii tutti, a cominciare dal sempre più stanco e come spento Placido-Tortora) e la fotografia di Pasquale Rachini.
Un film che fa discutere sulla realtà che ci riguarda è un film da vedere.